XL
LG
MD
SM
XS
Risultati di ricerca per:
it
MENU
it
Mar 22.08.2023

Proteggere pavimentazioni in calcestruzzo dal gelo

Come proteggere le pavimentazioni in calcestruzzo dai cicli di gelo e disgelo?

Le pavimentazioni in calcestruzzo rappresentano una delle migliori opzioni disponibili per gli ambienti esterni. Infatti, questo materiale è caratterizzato da ottime proprietà meccaniche e risulta facile da pulire, così come sono altrettanto agevoli le operazioni di manutenzione.

Tuttavia, uno dei tratti peculiari del cemento per esterni è la porosità. Proprio per tale caratteristica, con il passare del tempo, il calcestruzzo potrebbe subire diverse forme di usura causate dai cicli di gelo e disgelo. Come agiscono le variazioni termiche su questo materiale?

Nelle prossime righe andremo ad esaminare come i cicli di gelo e disgelo influenzano le pavimentazioni in calcestruzzo ed indagheremo su quali sono le migliori soluzioni per contrastarne l’usura.

Gli effetti dei cicli di gelo e disgelo sulle pavimentazioni in calcestruzzo

Le pavimentazioni in calcestruzzo, come la maggior parte dei materiali da costruzione, subiscono una serie di deformazioni a causa delle variazioni termiche presenti nell’ambiente circostante. Quando la temperatura aumenta il materiale tende a dilatarsi, mentre quando i gradi diminuiscono si verifica una contrazione del calcestruzzo.

I pericoli più gravi per le superfici in calcestruzzo si concentrano nel periodo invernale. Infatti, durante la stagione più fredda, la continua oscillazione della temperatura al di sotto e al di sopra dello zero potrebbe attivare un processo degenerativo che si manifesterà con delaminazioni  e formazione di microfessure.

Come si formano le crepe nel cemento?

I pori del calcestruzzo nel tempo si riempiono d’acqua. In inverno, quando la temperatura scende sotto lo zero, l’acqua si trasforma in ghiaccio ed aumenta il suo volume di circa il 9%. Il passaggio da stato liquido a stato solido esercita una pressione importante sul calcestruzzo circostante.

Le tensioni che si sviluppano all’interno del materiale possono essere spiegate attraverso il processo scientifico dell’adsorbimento. Si tratta di un fenomeno in virtù del quale la superficie di una sostanza solida, detta appunto adsorbente, fissa molecole provenienti da una fase gassosa o liquida.

Nel caso delle pavimentazioni in calcestruzzo gli atomi del ghiaccio contenuto nei pori tendono ad attrare gli atomi presenti sotto forma di vapore intorno ad essi per ristabilire un equilibrio termodinamico. Ovviamente, tale processo genera tutta una serie di tensioni che sottopongono ad uno stress il calcestruzzo.

Le pressioni esercitate sul materiale però non si limitano a quelle generate dal ghiaccio contenuto nei pori del calcestruzzo. Negli spazi interstratici del cemento si accumula altra acqua, la quale, a differenza di quella presente nei pori, non raggiunge quasi mai uno stato di congelamento. Si dice che l’acqua accumulata negli spazi interstratici rimane in una condizione di “super-raffreddamento”.

Sempre in base al principio dell’adsorbimento, anche gli atomi dell’acqua “super-raffreddata” si muovono verso gli atomi di vapore nell’area circostante per ristabilire un equilibrio. La pressione che si genera da questi movimenti è maggiore rispetto a quella originata dal ghiaccio dei pori.

La differenza tra le due pressioni (acqua super-raffreddata verso il vapore e ghiaccio verso il vapore) attiva una nuova migrazione: l’acqua super-raffreddata si muove verso i pori capillari congelati. La conseguenza è una contrazione del calcestruzzo e la nascita di una pressione in grado di superare la resistenza della matrice cementizia.

Una volta varcato tale limite scaturisce il processo di degenerazione del calcestruzzo con la conseguente formazione delle tipiche crepe nel cemento.

Come rendere impermeabile un pavimento in cemento?

Una delle domande più comuni in materia di pavimentazioni in calcestruzzo è: è possibile renderle impermeabili?

La risposta è purtroppo “no”. Il calcestruzzo non sarà mai un materiale impermeabile al 100%. Tuttavia, attraverso particolari accortezze durante la fase di messa in posa e l’utilizzo di appositi additivi è possibile ridurre sensibilmente il rischio di fessurazioni.

Isoplam è attiva nel settore del calcestruzzo dal lontano 1979. In oltre 40 anni di attività ha sviluppato innumerevoli pavimentazioni in calcestruzzo caratterizzate da un’elevata resistenza ed un’altissima qualità: i tecnici lavorano quotidianamente per dar vita a superfici progettate con la massima cura e destinate a durare nel tempo.

Tra i principali prodotti messi a disposizione dell’azienda per creare superfici in cemento spicca indubbiamente Pavilux. Applicabile in contesti civili ed industriali, è il frutto di tutta l’esperienza di Isoplam. Le pavimentazioni vengono realizzate a spolvero sul calcestruzzo fresco e vengono adattate alle diverse esigenze funzionali. 

Potrai scegliere tra diversi calcestruzzi premiscelati con specifiche caratteristiche di resistenza e durezza, come i pavimenti al quarzo sferoidale tedesco e corindone (Pavilux Crystalquarz e Pavilux Corundum D9), capaci di assicurarti un’elevatissima resistenza all’attrito ed agli impatti accidentali. Al tempo stesso potrai optare per pavimenti al quarzo sferoidale tedesco e acciaio (Pavilux Acciaio) in grado di contrastare la formazione di scintille e di conseguenza incendi.

Tornando alla questione dell’impermeabilità relativa alle pavimentazioni in calcestruzzo, anche Isoplam arricchisce le proprie miscele cementizie con additivi studiati in laboratorio per contrastare l’usura provocata dagli agenti atmosferici.

Durante la realizzazione delle superfici vengono usati prodotti come Coldpav, un superfluidificante di nuova generazione, pensato proprio come “antidoto” alle temperature invernali. Migliora la resistenza meccanica della pavimentazione e riduce l’effetto bleeding, ovvero la risalita dell’acqua. 

Nel catalogo Isoplam va annoverato anche Plam Fibre in polipropilene. Si tratta di una microfibra bianca che viene impiegata nella preparazione del calcestruzzo al fine di aumentare le prestazioni meccaniche del 

materiale. Plam Fibre migliora la resistenza all’abrasione, agli urti, alla compressione, alla flessione e siprattutto ai cicli di gelo-disgelo.

La mission aziendale di Isoplam è molto chiara: garantirti in ogni momento miscele cementizie sinonimo di qualità e affidabilità per soddisfare tutte le tue esigenze, sia in ambito industriale, sia in ambito residenziale. Per maggiori informazioni contatta l’ufficio tecnico: i professionisti di Isoplam sono pronti a mettere al tuo servizio tutte le loro competenze!

0323 - 48 - Come proteggere le pavimentazioni in calcestruzzo dai cicli di gelo e disgelo - 00
0323 - 48 - Come proteggere le pavimentazioni in calcestruzzo dai cicli di gelo e disgelo - 01
0323 - 48 - Come proteggere le pavimentazioni in calcestruzzo dai cicli di gelo e disgelo - 02
0323 - 48 - Come proteggere le pavimentazioni in calcestruzzo dai cicli di gelo e disgelo - 03
0323 - 48 - Come proteggere le pavimentazioni in calcestruzzo dai cicli di gelo e disgelo - 04
Condividi su: